Un progetto sostenuto dalla Fondazione Cariplo / Imaginary Landscapes / progetto speciale B(b)ao23 – Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023

ITA

“Infinite possibilità per esseri finiti”, il nuovo album di Giovanni Truppi, racconta la visione creativa del cantautore napoletano, volta a plasmare mondi sonori originali e sempre in evoluzione, oltre ogni tentativo di catalogazione.

Ogni data sarà quindi un’occasione preziosa per poter ascoltare la musica passata, presente e futura di Truppi, e apprezzarne la magia nel modo migliore: dal vivo.

La sua abilità come musicista, che sia al pianoforte o alla chitarra, e il suo magnetismo come performer si affiancano e completano infatti da sempre la sua rara capacità di scrittura e composizione.

Il suo è un carisma raro, pronto a portare lontano l’ascoltatore, accompagnandolo in un viaggio musicale vario e in costante evoluzione, capace di attingere da linguaggi diversi come il jazz, il rock, il punk e la canzone d’autore unendoli a un’inventiva metrica e a parole capaci di tratteggiare universi straordinariamente umani e sfaccettati, di scavare a fondo tra i sentimenti, anche quelli più dolorosi, per poi risollevarsi abilmente tra ironia e idealismo.

ENG

“Infinite possibilità per esseri finiti”,  Giovanni Truppi’s new album, tells the story of the Neapolitan singer-songwriter’s creative vision, aimed at shaping original and ever-evolving sound worlds beyond any attempt at cataloguing. Each date will therefore be a valuable opportunity to hear Truppi’s past, present and future music and appreciate its magic in the best way: live. Indeed, his skill as a musician, whether on piano or guitar, and his magnetism as a performer have always complemented and complemented his rare writing and composing skills. His rare charisma is ready to take the listener far, accompany him on a varied and constantly evolving musical journey, capable of drawing from languages as diverse as jazz, rock, punk and songwriting, combining them with an inventive metric and words capable of sketching extraordinarily human and multifaceted universes, of digging deep into feelings, even the most painful ones, and then rising skillfully between irony and idealism.